Susie Cave

Fashion designer e modella

“Vivo vicino al mare in Inghilterra e nuotare sott’acqua mi schiarisce i pensieri. È quasi una forma di meditazione per me”

Prima modella e poi stilista, Susie Cave è perfettamente a suo agio con l’elemento che le è stato chiesto di rappresentare nell’edizione di quest’anno del Calendario Pirelli: l’acqua. Anche se ammette di è stata meravigliata di essere stata nuovamente inclusa, per la terza volta, in questo progetto…

“La prima volta sono stata fotografata da Helmut Newton. Avevo appena 18 anni all’epoca e ora che ne ho 58 ho trovato questa proposta molto interessante. Non avrei mai pensato che mi venisse chiesto ancora una volta, ma è stato un grande onore, anche rispetto alle altre persone coinvolte. Un momento da sogno”

Il Calendario di Newton è stato scattato nel 1986, anche se non è stato rilasciato fino al 2014. Susie Cave è stata immortalata anche dal fotografo Clive Arrowsmith per l’edizione del 1991. Conserva dei bei ricordi di quel primo servizio fotografico per Pirelli quando era ancora una ragazza, anche se quel giorno la tensione rischiava di avere la meglio su di lei...

“Stavo lavorando con [il fotografo] David Bailey e Helmut Newton ha visto quegli scatti e subito ha chiesto chi fossi, ma dal vivo ero abbastanza diversa rispetto alle foto, non la tipica modella Pirelli, e quindi temevo non gli sarebbero piaciute. Si è rivelata un’esperienza surreale: ero stata una sua fan per così tanti anni che non potevo fare a meno di pensare “Mi manderanno sicuramente a casa. Che cosa ci faccio qui?”

Con la sua lunga carriera nell’industria della moda, prima come modella e più recentemente come stilista, Cave gode di un punto di vista unico sull’evoluzione degli shooting fotografici. Ammette di aver essersi sentita “un po’ in soggezione” alla presenza di così tanti membri della crew sul set in quei giorni, ma al contempo affascinata dai passi avanti fatti dalle innovazioni tecnologiche…

“Ricordo che il fotografo Nick Knight utilizzava delle enormi macchine fotografiche a lastra. Lui si metteva una coperta sulla testa e tu dovevi mantenerti in posizione per almeno 15 secondi immobile. Di solito scattava anche 100 Polaroid per assicurarsi di avere lo scatto giusto, per poi iniziare lo scatto sulla pellicola, di fatto quindi durante una giornata intera si ottenevano una o due foto, oggi invece è tutto super veloce”

Parlando con lei di foto che le sono particolarmente care, le viene in mente un altro ritratto – molto amato anche da suo marito il musicista Nick Cave…

“C’è una mia foto scattata da Dominique Issermann, fatta dietro le quinte mentre lei stava testando le luci, ho i bigodini in testa e sono davanti allo specchio del bagno di casa nostra. Ma in questo scatto c’è qualcosa che Nick adora”

Sposata dal 1999 con il cantautore, attore e scrittore australiano, Cave si è abituata da tempo agli sguardi che la accompagnano alla vista del volto immediatamente riconoscibile del marito e le piace il fatto di poter passare inosservata...

“Non mi sento mai sotto esame per via della fama di mio marito, sono contenta di restare sullo sfondo, con un ruolo di supporto. Sono un po' una sognatrice, quindi tendo a rifugiarmi nel mio piccolo mondo, immaginando i design che vorrei realizzare, o pensando al mio cane, a mio marito, a mio figlio”

In una casa che risuona della musica di suo marito, della sua poesia e della sua infinita creatività, Cave ha trovato una maniera tutta sua per esprimere se stessa attraverso i progetti da stilista…

“Trovo che sia molto rilassante. Adesso sto indossando uno dei capi che ho disegnato, ed è ispirato al vestito di Kate Bush indossato nel suo video per Wuthering Heights. Sono una sua grande fan quindi l’ho disegnato per omaggiarla.”