John Boyega
L’attore di Star Wars si sente a proprio agio sul set del Calendario Pirelli
Qual è la tua definizione di bellezza? Che cosa significa per te bellezza?
Ho visioni varie e differenti del concetto di bellezza. Ovviamente esiste una bellezza legata all’aspetto fisico, ma ritengo che la bellezza possa esprimersi attraverso momenti ed emozioni, nel percepire lo spirito delle persone, le loro anime e l’unicità delle loro personalità.
Anche svegliarsi e ricevere una buona notizi. Oppure i colori. Il cibo. Il rosso, che è il mio colore preferito. Il rosso è bellissimo. Evoca carisma per me. E credo anche che sia in grado di incarnare anche il concetto di maschile e femminile in un modo unico. Tutti noi conteniamo un po’ di rosso. Quindi è in qualche modo un elemento unificante.
C'è un odore che associ alla bellezza?
Per me sarebbe l’aria fresca che si respira alle 7 del mattino a Londra. C’è qualcosa nel freddo, in quell’aria quasi frizzante, che mi ricorda quando ero adolescente… la bellezza che ho sperimentato in quella fase della mia vita.
E poi, l’odore che può avere una sala prove di un vecchio teatro. Quell’odore mi riporta alla mia infanzia, l’odore del sudore, del sangue e delle lacrime degli altri attori e dello staff… il bellissimo ricordo di quando stavo dandomi da fare per costruire la mia carriera.
E se fosse un suono?
Oh, mia madre. Mia madre che si rivolge a me dicendo “pèlé”. È un’espressione tipica della nostra lingua in Nigeria. Significa “mi dispiace” e lei utilizza un tono particolare quando la dice, a volte assomiglia più ad un mormorio. In questo c’è qualcosa che mi rimanda alla bellezza in questo suo gesto.
E se fosse un sapore?
Ciambelle! Ciambelle glassate. Penso che il sapore della bellezza dovrebbe essere dolce e che tenda a scomparire appena prima che tu riesca davvero ad apprezzarla. Sai, la bellezza è un po' snob, non si concede mai troppo.