Il Calendario Pirelli 2023 celebra le muse che hanno ispirato la fotografa Emma Summerton e, più in generale, la forza, la passione e il talento di tutte le donne.
Lila Moss è stata una scelta quasi naturale per il Calendario Pirelli 2023 di Emma Summerton, che “celebra donne incredibili” e capaci di “impersonare sé stesse”. Ed è stata una scelta spontanea anche quella di fotografare questa giovane modella su un prato fiorito, con una leggera brezza, la natura rigogliosa e sullo sfondo un brillante cielo blu.
Tuttavia, la nuova dimensione di questo scatto è che questa non è proprio la natura che conosciamo. Il set è infatti un altro pianeta, un’altra “Terra”, da dove la nostra Terra è visibile in lontananza.
Nel Calendario Pirelli 2023 di Summerton Love Letters to the Muse, Lila rappresenta “The Seer” (la Veggente): la giovane donna scrupolosa, fresca e con un forte senso etico che vede il mondo presente e guarda verso il futuro per capire cosa potrebbe diventare.
“Eravamo nel giardino di un’altra Terra con insetti e farfalle ed una Terra grande e bella sullo sfondo”, spiega Summerton a proposito del set creato per Lila. “Una parte dell’idea era come un mondo nuovo... un nuovo stato mentale. Lila porta con sé solidità e calma. Direi quasi ‘new age’. È come un nuovo inizio ed una diversa consapevolezza che credo la sua generazione porti avanti e con la quale dovremmo interagire e comprendere che essi sono coloro che erediteranno ciò che noi ci lasciamo alle spalle.”
“È come un nuovo inizio ed una diversa consapevolezza che credo la sua generazione porti avanti e con la quale dovremmo interagire”
Origini famose
Figlia della leggendaria top model Kate Moss e Jefferson Hack, curatore, direttore creativo e co-fondatore di Dazed Media, non c’è da meravigliarsi che Lila non sia nuova ai riflettori. Tuttavia, di recente ha ottenuto un riconoscimento globale a proprio titolo.
Modella dall’età di 14 anni, la stessa età in cui anche la madre iniziò a sfilare, ancora adolescente aveva già collezionato un numero impressionantedi copertine, passerelle e campagne. Tra le apparizioni di maggiore rilievo abbiamo le copertine di Vogue nel Regno Unito nel 2022, Hong Kong e Giappone nel 2021 e in Italia nel 2020. È inoltre apparsa sulle 2 copertine delle riviste Dazed e AnOther, ha sfilato per Miu Miu, Versace, Ermanno Scervino e Marc Jacobs.
Ha partecipato al suo primo Met Gala, un’esperienza che ha definito come “inquietante”, anche se avere la madre al suo fianco è stato di grande aiuto “perché lei è molto tranquilla in queste occasioni”.
Senza dubbio Lila ha un proprio senso di calma e compostezza. È una perfezionista auto-proclamata, “con le persone è piuttosto timida” ed è estremamente organizzata, anche nella programmazione del guardaroba, da abbinare alle previsioni meteo, fino ad una settimana prima. “È ciò a cui penso quando vado a letto”, spiega ridendo.
Un nuovo punto di vista
In occasione del suo primo Calendario Pirelli, ha spiegato di essere “onorata di fare parte di un progetto così iconico. È un progetto davvero speciale. So che mia madre ha posato per il Calendario [Kate Moss vi ha partecipato nel 1994, nel 2006 e nel 2012] e ha sempre raccontato delle persone iconiche che prendono parte alla sua realizzazione. Perciò mi sono sentita assolutamente entusiasta quando me l’hanno chiesto.”
Qui Lila è stata fotografata per la prima volta da Emma Summerton ed ha definito questa esperienza “realmente magica”. [Summerton] ha un’energia pacifica ed il set è straordinariamente magico. Mi sono sentita trasformata. Ho avuto la sensazione di fare parte di un dipinto”.
“Mi sono sentita trasformata. Ho avuto la sensazione di fare parte di un dipinto”
In merito al significato più profondo del ruolo di the Seer (la Veggente), secondo Lila “lei è in un pianeta diverso, con un punto di vista assolutamente nuovo. Guarda verso il basso e ciò che vede siamo noi, alla continua ricerca di soluzioni a numerosi problemi.”
Il mondo della modella
Quando è arrivato il momento di vestirla, la responsabile costumista Amanda Harlech ha riflettuto: “Sembra un folletto straordinario, caduto dalla Terra in un mondo dove c’è tutto ciò che un giorno potrebbe non esistere più: fiori, farfalle ...”
Ha vestito Lila con un abito diafano color nudo inventato su due piedi con due pezzi di tessuto creati da studenti e da un altro pezzo vintage. Attorno a spalle e collo indossa una collana floreale ed i capelli sono raccolti attorno al viso, dando l’impressione di un’aureola dorata.
Nello scatto irradia una sensazione di luce e brillantezza che contribuisce a creare l’atmosfera surreale immaginata da Summerton.
Alla domanda su chi sia la sua musa nella vita reale, Lila ammette di ispirarsi essenzialmente “agli amici e alla madre, alle persone che sono più vicine a me perché le conosco profondamente”.
Incarnando anche lo spirito new age, aggiunge: “Sono ispirata vedendo i diversi lati di ciascuno, sapendo che sanno essere forti e coraggiosi, ma consapevole di quanto può accadere nella vita... loro sono sempre solidali, gentili e generosi.”