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Emily Ratajkowski

La scrittrice

"Sono da sempre interessata all’onestà e al coraggio e credo che viviamo in un mondo dove questi due valori sono sovvertiti"

Il Calendario Pirelli 2023 celebra le muse che hanno ispirato la fotografa Emma Summerton e, più in generale, la forza, la passione e il talento di tutte le donne


Trovare l’ispirazione


All’inizio del suo famoso libro bestseller del NY Times Sul mio corpo, la modella cita "Questione di sguardi" di John Berger:


“Dipingevi una donna nuda, perché ti piaceva guardarla, le mettevi in mano uno specchio e chiamavi il dipinto Vanità, condannando così sul piano morale la donna di cui avevi raffigurato la nudità per il tuo piacere.”


Nel Calendario Pirelli 2023 Love Letters to the Muse di Emma Summerton Ratajkowski incarna “The Writer” (la Scrittrice) e per questi scatti si è ispirata alla citazione di Berger nel libro della modella.


“Secondo me aveva senso riflettere il suo viso nello specchietto”, ha spiegato Summerton. “Ma non in modo tale che sia in procinto di osservarsi, piuttosto in modo da portarci ad osservarla come se vedessimo due diverse persone, due diverse identità.”


L’ambientazione


Ratajkowski, che Summerton descrive come una persona “molto concentrata, presente, con la quale lavorare è fantastico”, è ritratta in un set che sembra una camera d’albergo, con un tappeto a motivi floreali e la finestra con oscurante. Ratajkowski è fotografata sul letto con indosso la lingerie ed un lungo negligé nero con ampie maniche in pizzo, una gorgiera bianca e un grande cappello Stephen Jones. Sul set sono presenti due specchietti, uno in mano di Ratajkowski e l’altro sul letto e le luci e sono catturate sul vetro, per “riflettere l’immagine a chi osserva”, spiega la Summerton.


La camera d’albergo è stata scelta perché “nell’idea romantica dello scrittore, deve sempre esserci un luogo speciale dove potere scrivere”, aggiunge Summerton.


Diversi talenti


Ratajkowski è nata a Londra da genitori americani ed è cresciuta a San Diego, in California. Dal 2017, ha tradotto con successo il suo seguito di oltre 28milioni di follower su Instagram in un business di successo attraverso la vendita diretta al consumatore della sua linea di abbigliamento, Innamorata.


Nel 2019, il suo successo imprenditoriale è stato riconosciuto dal The Daily attraverso il prestigioso premio Fashion Entrepreneur of the Year.


Nella sua attività di modella, è apparsa sulle copertine dei principali magazine del mondo fashion e lifestyle, ed è attualmente il volto della linea Kerastase – dedicata alla cura dei capelli – di L’Oréal’s hair. Ha preso parte, come attrice, a numerosi film, tra i quali Gone Girldi David Fincher’s e I Feel Pretty di Amy Schumer. Attraverso i propri canali social esprime, inoltre, costantemente il proprio impegno politico, utilizzandoli per dare voce alle tematiche contemporanee che le stanno più a cuore.


Ratajkowski ha dichiarato di essere entusiasta della sua partecipazione al Calendario Pirelli perché ha sempre ritenuto, fin da bambina, che il mondo della moda fosse “inquietante”, ma il Calendario Pirelli è sempre stato arte pura. Perciò ha accettato con entusiasmo.


“Quello che mi piace del lavoro di Pirelli, soprattutto negli ultimi due anni, è non solo la creatività artistica delle immagini, ma anche i loro soggetti e le loro identità. E per me ciò è fondamentale e molto interessante.”


In particolare Ratajkowski ha dichiarato di essere onorata perché Emma l’ha identificata nella Scrittrice”.


Onestà e verità


Emily Ratajkowski è stata elogiata per la sua audacia, anche se lei non si considera affatto audace. “Sono da sempre interessata all’onestà e al coraggio e credo che viviamo in un mondo dove questi due valori sono sovvertiti. Ci sono tante cose relative alla mia esperienza con un lavoro in cui il tuo valore è il tuo aspetto, e per tutte le donne questo è in generale un tipo di valore: per me lo è letteralmente. Perciò ho ritenuto importante parlare sinceramente delle mie esperienze.”


“Sono da sempre interessata all’onestà e al coraggio e credo che viviamo in un mondo dove questi due valori sono sovvertiti”